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Buongiorno siamo un CAF e stiamo assistendo per la presentazione della dichiarazione dei redditi una contribuente che si è avvalsa delle prestazioni effettuate da un counselor vostro associato. La contribuente ci ha richiesto di detrarre come spese mediche le prestazioni per 'colloquio individuale' effettuate dal counselor. Ma tali spese a nostro parere non hanno la carattersitiche di prestazioni sanitarie. Grazie per la collaborazione che vorrete fornirci. Cordiali saluti.
Buongiorno, siamo a confermarvi che le prestazioni erogate da un counselor non sono equiparabili ad una prestazione sanitaria e, dunque, oltre a non essere detraibili come spese sanitarie, sono maggiorate dell'IVA. Come può essere facilmente verificato infatti, le prestazioni di counseling non rientrano nell'elenco contenuto nell'art. 10, n. 18, del DPR 26 ottobre 1972, n° 633 che esenta le prestazioni sanitarie di diagnosi, cura e riabilitazione rese alla persona nell'esercizio delle professioni e arti sanitarie soggette a vigilanza, ai sensi dell'art. 99 del testo unico delle leggi sanitarie, approvato con regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265, e successive modificazioni, ovvero individuate con decreto del Ministro della sanità, di concerto con il Ministro delle finanze.
Vi sono tuttavia almeno un paio di eccezioni e riguardano gli interventi di counseling erogati da personale sanitario (counseling psicologico o counseling medico, ad esempio).
Cordiali saluti
Tommaso Valleri
Disclaimer: le informazioni contenute rappresentano le conoscenze attuali circa l'oggetto delle domande alla data della
pubblicazione del documento (17/05/2010). Non viene garantito che quanto qui indicato possa valere od essere accurato dopo la data di pubblicazione.
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titolo: Detraibilità delle prestazioni di counseling
curatore: Tommaso Valleri
data di pubblicazione: 17/05/2010
tags: counseling, fisco, detrazione, deduzione, prestazione di counseling, detraibilità, tommaso valleri
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